Tuttavia, il contesto attuale è cambiato radicalmente. Tassi d'interesse più elevati, inflazione in aumento e un contesto economico incerto hanno costretto gli investitori a un approccio più accorto.
In questa nuova realtà, le metriche di valutazione dei fondamentali, pietra miliare di una sana prassi d'investimento, vengono nuovamente premiate. E proprio in questo contesto, riteniamo che le strategie di indicizzazione avanzata siano un tema convincente
Cos'è l'indicizzazione avanzata?
L'indicizzazione avanzata è una strategia d'investimento che combina i vantaggi dell'investimento passivo con il potenziale di maggiore rendimento – o alfa – derivante da esposizioni mirate e sistematiche a determinati premi al rischio.
Sfruttando l'analisi dei dati e i modelli statistici, i portafogli a indicizzazione avanzata vengono costruiti per valorizzare i fattori chiave che guidano la performance dei titoli, ossia valutazione, qualità e momentum.
L'obiettivo è quello di ottenere rendimenti superiori al benchmark, mantenendo un budget di rischio controllato e rispettando gli ampi vincoli dell'indice (ad esempio, l'esposizione a titoli, paesi o settori).
- Qualità – aziende con una solida salute finanziaria e utili stabili.
- Valutazione – aziende sottovalutate che scambiano al di sotto del loro valore intrinseco.
- Momentum – aziende che hanno di recente registrato una forte performance e che si prevede possano avere un andamento positivo nel breve-medio termine.
I titoli selezionati per i portafogli a indicizzazione avanzata sono scelti da indici di mercato ampi e pesati secondo l’esposizione a questi fattori. Tale approccio basato su regole mira a raccogliere maggiori opportunità di rendimento, riducendo al minimo l'esposizione a fonti di rischio non mirate e mantenendo un tracking error coerente rispetto a un determinato indice di riferimento.
La chiave del successo sta nel modo in cui viene definito ogni fattore target, nel trasferimento ottimale di tali fattori nel portafoglio e nella gestione dei rischi involontari. Questo è ciò che, a nostro avviso, contraddistingue un efficace gestore di strategie a indicizzazione avanzata.
Perché guardare ora all'indicizzazione avanzata?
L'indicizzazione avanzata può assumere varie forme, ma crediamo che un approccio multifattoriale che incorpori qualità, momentum e valutazione sia il più interessante per gli investitori, soprattutto nelle condizioni di mercato attuali. Ecco perché:
- Enfatizzare la qualità in tempi incerti
In tempi incerti, le aziende con solidi fondamentali e finanziariamente resilienti diventano ancora più interessanti. Con l'aumento del costo del debito e le pressioni di rifinanziamento, le società con utili stabili, basso indebitamento e modelli di business resilienti – le azioni di qualità – sono destinate a sovraperformare.
I tassi di interesse elevati colpiscono in modo sproporzionato le aziende che si affidano a prestiti a basso costo. L’appeal delle azioni di qualità diventa particolarmente evidente, poiché grazie a un’efficiente struttura del capitale e a valide politiche di investimento sono titoli ben posizionati per affrontare i costi di rifinanziamento in aumento e una crescita economica lenta.
- Concentrarsi sul presente con il momentum
Il momentum offre una prospettiva diversa mettendo da parte i fondamentali aziendali.
Nel mercato odierno, dove la leadership settoriale può variare rapidamente a causa dei cambiamenti macroeconomici, delle tensioni geopolitiche o delle innovazioni tecnologiche (come l'IA), il momentum offre una chiave di lettura per restare sempre un passo avanti e garantire che i portafogli rimangano investiti nei leader emergenti del mercato.
- Valutazione: non pagare eccessivamente per qualità e momentum
La valutazione è spesso vista come una strategia focalizzata sull'identificazione di azioni sottovalutate. Tuttavia, nell'indicizzazione avanzata, il suo vero potere risiede nel garantire che gli investitori non paghino eccessivamente per la combinazione di qualità e momentum.
In un ambiente in cui alcune azioni growth e aziende di alta qualità hanno continuato a sovraperformare – anche di fronte all'aumento dei tassi di interesse – il rischio di sopravvalutazione è sempre presente.
Il valore agisce come un meccanismo di bilanciamento, aiutando gli investitori a identificare azioni che, nonostante le forti caratteristiche di qualità o momentum, potrebbero essere diventate troppo costose rispetto ai loro fondamentali.
Incorporando la valutazione, l'indicizzazione avanzata garantisce che gli investitori non stiano semplicemente acquistando azioni in favore delle loro forti performance passate o dei solidi fondamentali – ma stiano anche pagando un prezzo equo.
Perché scegliere un solo fattore quando gli investitori possono combinare tutti e tre in un unico portafoglio?
I vantaggi di un approccio indicizzato avanzato
L'indicizzazione avanzata offre una combinazione unica di vantaggi derivanti dall'investimento attivo e passivo. Ecco di seguito i principali vantaggi che rendono questo approccio particolarmente adatto all'attuale contesto di mercato:
1. Diversificazione in un mercato sempre più concentrato
Come l'investimento passivo, l'indicizzazione avanzata offre forti vantaggi di diversificazione.
L’attrattiva di un approccio d’indicizzazione avanzata consiste nel non puntare tutto su un solo fattore. Il principio di diversificazione di Harry Markowitz, spesso definito come l'unico “pasto gratis” negli investimenti, sottolinea la logica di questa strategia. La diversificazione su più fattori in modo solido e sistematico garantisce l'assunzione di posizioni consapevoli del rischio nei segmenti di mercato soggetti agli effetti della concentrazione. Riteniamo che questo pragmatismo debba essere alla base della strategia di ogni investitore.
- Gestione del rischio ed efficienza dei costi
Al di là del primo principio della diversificazione, un portafoglio indicizzato avanzato ben costruito gestisce attivamente i rischi non mirati che possono sorgere in qualsiasi portafoglio attivo. Eventi come la riapertura della Cina dopo il Covid, il cambiamento delle aspettative sui tassi d'interesse o l'incertezza politica degli Stati Uniti possono far emergere delle significative esposizioni che gli investitori potrebbero non voler prendere esplicitamente. Un portafoglio indicizzato avanzato ben costruito attenua questi rischi, garantendo che le inclinazioni dei fattori siano intenzionali e non accidentali.
Cosa più importante, questo approccio sistematico e basato su regole offre possibilità di alfa senza le elevate commissioni della gestione attiva tradizionale. Gli investitori possono beneficiare della sovraperformance a un costo significativamente inferiore, rendendo l'indicizzazione avanzata un'alternativa potenzialmente efficiente dal punto di vista del capitale per un successo a lungo termine.
In sintesi: combinare il meglio delle strategie attive e passive
L'indicizzazione avanzata è un'opportunità di investimento che sfrutta il meglio degli investimenti attivi e passivi.
Offre agli investitori il potenziale di sovraperformare i benchmark mantenendo diversificazione, efficienza dei costi e un approccio disciplinato a lungo termine.
Inoltre, i fattori di qualità, momentum e valutazione tendono a sovraperformare nel lungo periodo. Offrono driver di rendimento diversificati e possiedono caratteristiche convincenti, soprattutto nell'attuale contesto economico.
Per gli investitori che desiderano combinare il potenziale di sovraperformance offerto dalla gestione attiva con la solidità degli investimenti passivi, l'indicizzazione avanzata è un'opzione decisamente interessante.